Numero di Sherwood

Abbozzo ingegneria
Questa voce sull'argomento ingegneria è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Il numero di Sherwood, S h {\displaystyle \mathrm {Sh} } , è un numero adimensionale che rappresenta il rapporto tra trasferimento di massa convettivo e diffusivo ed è stato chiamato così in onore di Thomas Kilgore Sherwood.

Il suo analogo nel caso dello scambio termico è il numero di Nusselt. Viene anche chiamato numero di Nusselt per il traporto di massa, N u {\displaystyle \mathrm {Nu} ^{*}} .[1]

Definizione matematica

È definito come:[2]

S h = k c d D {\displaystyle \mathrm {Sh} ={\frac {k_{c}\cdot d}{D}}}

dove:

  • k c {\displaystyle k_{c}} è il coefficiente di trasferimento di materia convettivo;
  • d {\displaystyle d} è una lunghezza caratteristica del fenomeno considerato;
  • D {\displaystyle D} è la diffusività massica.

Utilizzando l'analisi dimensionale, il numero di Sherwood può anche essere ulteriormente definito come una funzione dei numeri di Reynolds e Schmidt:

S h = f ( R e , S c ) {\displaystyle \mathrm {Sh} =f(\mathrm {Re} ,\mathrm {Sc} )}

Ad esempio, per una singola sfera può essere espressa come:

S h = S h 0 + C R e m S c 1 3 {\displaystyle \mathrm {Sh} =\mathrm {Sh} _{0}+C\,\mathrm {Re} ^{m}\,\mathrm {Sc} ^{\frac {1}{3}}}

dove S h 0 {\displaystyle \mathrm {Sh} _{0}} è il numero di Sherwood dovuto solo alla convezione naturale e non alla convezione forzata.

Interpretazione fisica

Sezione vuotaQuesta sezione sugli argomenti metrologia e fisica è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!

Applicazioni

Il numero di Sherwood può essere utilizzato per la risoluzione di problemi riguardanti la diffusione e la convezione di materia, tuttavia questo metodo risolutivo risulta di ottima approssimazione soltanto qualora sia soddisfatta l'ipotesi necessaria all'effettuazione di un'analisi a parametri concentrati (numero di Biot molto inferiore ad 1). Si procede esprimendo il numero di Sherwood come combinazione lineare del numero di Schmidt e del numero di Reynolds elevati ad opportuni esponenti; nel particolare i coefficienti e gli esponenti dei due fattori adimensionali ( S c , R e ) {\displaystyle (\mathrm {Sc} ,\,\mathrm {Re} )} dipendono dalla geometria del sistema.

Una correlazione più specifica è l'equazione di Froessling:[3]

S h = 2 + 0 , 552 R e 1 2 S c 1 3 {\displaystyle \mathrm {Sh} =2+0,552\,\mathrm {Re} ^{\frac {1}{2}}\,\mathrm {Sc} ^{\frac {1}{3}}} .

Questa forma è applicabile alla diffusione molecolare da una singola particella sferica. È particolarmente utile in situazioni in cui il numero di Reynolds e il numero di Schmidt sono prontamente disponibili. Poiché R e {\displaystyle \mathrm {Re} } e S c {\displaystyle \mathrm {Sc} } sono entrambi numeri adimensionali, anche il numero di Sherwood è adimensionale.

Queste correlazioni sono le analogie del trasferimento di massa alle correlazioni di trasferimento di calore del numero di Nusselt in termini di numero di Reynolds e numero di Prandtl. Per una correlazione per una data geometria (ad esempio sfere, piastre, cilindri, ecc.), una correlazione di trasferimento di calore (spesso più facilmente disponibile dalla letteratura e dal lavoro sperimentale, e più facile da determinare) per il numero di Nusselt ( N u ) {\displaystyle (\mathrm {Nu} )} in termini di numero di Reynolds ( R e ) {\displaystyle (\mathrm {Re} )} e il numero di Prandtl ( P r ) {\displaystyle (\mathrm {Pr} )} può essere utilizzata come correlazione di trasferimento di massa sostituendo il numero di Prandtl con l'analogo numero adimensionale per il trasferimento di massa (cioè il numero di Schmidt) e sostituendo il numero di Nusselt con l'analogo numero adimensionale per il trasferimento di massa (ossia il numero di Sherwood).

Ad esempio, una correlazione di trasferimento di calore per le sfere è data dalla correlazione di Ranz-Marshall:[4]

N u = 2 + 0 , 6 R e 1 2 P r 1 3 , 0 R e < 200 , 0 P r < 250 {\displaystyle \mathrm {Nu} =2+0,6\,\mathrm {Re} ^{\frac {1}{2}}\,\mathrm {Pr} ^{\frac {1}{3}},\,\,\,0\leq \mathrm {Re} <200,\,\,\,0\leq \mathrm {Pr} <250} .

Questa correlazione può essere trasformata in una correlazione di trasferimento di massa utilizzando la procedura di cui sopra, che produce:

S h = 2 + 0 , 6 R e 1 2 S c 1 3 , 0 R e < 200 , 0 S c < 250 {\displaystyle \mathrm {Sh} =2+0,6\,\mathrm {Re} ^{\frac {1}{2}}\,\mathrm {Sc} ^{\frac {1}{3}},\,\,\,0\leq \mathrm {Re} <200,\,\,\,0\leq \mathrm {Sc} <250} .

Questo è un modo molto concreto di dimostrare le analogie tra diverse forme di fenomeni di trasporto.

Note

  1. ^ IUPAC Green Book 2.15.1
  2. ^ IUPAC Green Book 2.15
  3. ^ (DE) N. Froessling, Uber die Verdunstung Fallender Tropfen, in Gerlands Beitrage zur Geophysik, n. 52, 1938, pp. 107-216.
  4. ^ (EN) W.E. Ranz e W.R. Marshall, Evaporation from Drops, in Chemical Engineering Progress, n. 48, 1952, pp. 141-146, 173-180.

Bibliografia

  • (EN) International Union of Pure and Applied Chemistry, Quantities, Units and Symbols in Physical Chemistry (PDF), 3ª ed., RSC Publisching, 2007, ISBN 9780854044337.

Voci correlate

  • Numero di Prandtl
  • Numero di Nusselt
  • Numero di Reynolds
  • Numero di Schmidt
  • Fenomeni di Trasporto
  Portale Fisica
  Portale Ingegneria
  Portale Metrologia