Velendol

 
La rilevanza enciclopedica di questa voce o sezione sull'argomento Slovenia è stata messa in dubbio.
Motivo: Solo una citazione, peraltro piuttosto tarda, nel libro dei battesimi di un comune in provincia di Udine, e un mulino; il resto sono tutti fatti storici comuni al resto dell'area. Direi che non basta per l'enciclopedicità.
Abbozzo
Questa voce sull'argomento centri abitati della Slovenia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Velendol
insediamento
Localizzazione
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Regione statisticaGoriziano
ComuneCanale d'Isonzo
Territorio
Coordinate46°05′06.89″N 13°33′57.84″E46°05′06.89″N, 13°33′57.84″E
Altitudine430,8 m s.l.m.
Superficie3,31 km²
Abitanti0[1]
Densità0 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
TargaGO
Provincia storicaLitorale
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Velendol
Velendol
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Velendol (in italiano Velindò) è un agglomerato di case disabitate vicino all'insediamento di Zapotocco nel comune di Canale d'Isonzo, a pochi chilometri dal valico secondario con l'Italia di Ponte Miscecco.

Storia

Citazione di Velindò nel 1660

La prima menzione scritta è del 1660, nel libro dei battezzati del Santuario della Beata Vergine di Castelmonte (UD).[2] Con la convenzione di Fontainebleau del 1807, passò, per un breve periodo fino al 1814, assieme a tutti i territori sulla sponda destra del fiume Isonzo, nel Regno d'Italia napoleonico sotto il Dipartimento di Passariano nel comune di Anicova.[3]
Col congresso di Vienna nel 1815 rientrò in mano austriaca; passò in seguito sotto il profilo amministrativo al Litorale austriaco nel 1849 come frazione del comune di Plava.
Tra le due guerre mondiali fece parte del Regno d'Italia; passò poi alla Jugoslavia e quindi alla Slovenia. Da ricordare il mulino Mlinarjev (Mlinarjev mlin) sotto Velindò, il cui proprietario fu Bernik. Il mulino aveva due macine per macinare sia granturco che grano. Il mulino fu attivo fino al 1960.

Note

  1. ^ Insediamento disabitato nel dopoguerra.
  2. ^ Archivio storico Parrocchia Prepotto (APP) - Libri battezzati, matrimonio e morte
  3. ^ Velindò in: Mappa Originale di Plava con Perlesia, Vertazza, Zapotocco, Velindò e Miscigh, Comune di Anicova – Regno d'Italia, Dipartimento di Passariano, su archiviodistatotrieste.it. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2015).
  Portale Slovenia
  Portale Venezia Giulia e Dalmazia