NGC 6166

NGC 6166 galassia ellittica
NGC 6166
Dati osservativi (epoca J2000.0)
Costellazione	Ercole
Ascensione retta	16^h 28^m 38.276^s
Declinazione	+39° 33′ 04.97″
Distanza	490 milioni a.l. (142 milioni pc)
Magnitudine apparente (V)	12,78
Dimensione apparente (V)	1,9’ x 1,4’
Redshift	z = −0,030354 (il segno negativo significa che si tratta di blueshift)
Velocità radiale	−9100 km/s km/s
Caratteristiche fisiche
Tipo	galassia ellittica
Magnitudine assoluta (V)	−24,1
Altre designazioni
UGC 10409; CGCG 2205.6+3107 0504; MCG +07 -34-060 058 265 338
Mappa di localizzazione

Categoria di oggetti astronomici

Coordinate: 16^h 28^m 38.276^s, +39° 33′ 04.97″

NGC 6166 è una galassia ellittica appartenente all'ammasso di galassie Abell 2199. Si trova alla distanza di 490 milioni di anni luce dal sistema solare, in direzione della costellazione di Ercole ed è la galassia centrale dell'ammasso, una delle più luminose conosciute in termini di emissione di raggi X.^[1]

Descrizione

NGC 6166 è una galassia cD (galassia centrale dominante o supergigante ellittica), uno dei più chiari esempi di questa tipologia, con la presenza di svariate piccole galassie nel contesto dell'alone galattico.^[2]

È opinione che si sia formata a seguito della collisione di numerose altre galassie. Possiede un gran numero di ammassi globulari (tra 6.200 e 22.000)^[3] orbitanti.^[4]

Al centro di NGC 6166 è presente un buco nero supermassiccio di un miliardo di masse solari.^[5]

NGC 6166 ospita un nucleo galattico attivo, sorgente di onde radio, che emette due getti simmetrici di onde radio delle dimensioni dell'ordine di parsec, provocando la caduta di gas verso il centro; si causa in tal modo un flusso di raffreddamento che deposita 200 masse solari di gas all'anno.^[5]

Si pensa che al centro di NGC 6166 vi siano molte stelle di tipo O, cioè stelle calde bianco-blu.^[6]

NGC 6166 in Abell 2199 (HST)
NGC 6166 (HST WFPC2)
NGC 6166

Note

^ T.J. Bridges e D Cater, B-R Colors of Globular Clusters in NGC 6166 (A2199) (PDF), in The Astrophysical Journal, 26 aprile 1996, p. 1, Bibcode:1996MNRAS.281.1290B, DOI:10.1093/mnras/281.4.1290, arXiv:astro-ph/9604159v1. URL consultato il 3 febbraio 2013.
^ Notes for object NGC 6166 (NED)
^ T.J. Bridges e D Cater, B-R Colors of Globular Clusters in NGC 6166 (A2199) (PDF), in The Astrophysical Journal, 26 aprile 1996, p. 3, Bibcode:1996MNRAS.281.1290B, DOI:10.1093/mnras/281.4.1290, arXiv:astro-ph/9604159v1. URL consultato il 3 febbraio 2013.
^ 1990ApJ...355..410P Page 410
^ ^a ^b Tiziana Di Matteo e Roderick M Johnstone, Accretion onto Nearby Supermassive Black Holes: Chandra Constraints on the Dominant Cluster Galaxy NGC 6166, in The Astrophysical Journal, vol. 550, 8 marzo 2001, p. L19, Bibcode:2001ApJ...550L..19D, DOI:10.1086/319489, arXiv:astro-ph/0012194.
^ (EN) Fisher, David, Illingworth, Garth e Franx, Marijn, Kinematics of 13 brightest cluster galaxies, in The Astrophysical Journal Letters, vol. 438, n. 2, 1995, pp. 539–562, DOI:10.1086/175100.

Voci correlate

Oggetti non stellari nella costellazione di Ercole

Altri progetti

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Collegamenti esterni

(EN) Catalogo NGC/IC on-line, su ngcicproject.org.
(EN) Dati di NGC 6166 - SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr. (dettagli identificatori, misure)
(EN) Dati di NGC 6166 - NASA Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu.
(EN) Dati di NGC 6166 - SEDS, su spider.seds.org.
(EN) Dati di NGC 6166 - VizieR Service, su vizier.u-strasbg.fr.
(EN) Immagini di NGC 6166 - Aladin, su aladin.u-strasbg.fr.
(EN) Immagini di NGC 6166 - SkyView, su skyview.gsfc.nasa.gov.