Mariano Armellini

Disambiguazione – Se stai cercando l'autore della Bibliotheca Benedictino Casinensis, vedi Mariano Armellini (abate).
Nessuna nota a piè di pagina
Questa voce o sezione sull'argomento biografie è priva o carente di note e riferimenti bibliografici puntuali.
Abbozzo
Questa voce sull'argomento archeologi italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.

Mariano Armellini (Roma, 7 febbraio 1852 – Roma, 24 febbraio 1896) è stato un archeologo e storico italiano.

Biografia

Allievo di Girolamo Rossi[senza fonte], si dedicò all'archeologia cristiana, diventando docente al Seminario Pontificio e nel Collegio di Propaganda a Roma.

Tra le sue scoperte si può menzionare la cripta di Santa Emerenziana nel cimitero sulla via Nomentana presso Sant'Agnese.

Scrisse Gli antichi cimiteri cristiani di Roma e d'Italia, Le catacombe romane, ma divenne celebre innanzitutto per Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, grande opera in cui elenca moltissime chiese della città anche scomparse.

Si dedicò con acume anche alla descrizione della vita romana nel Medioevo e nel Rinascimento.

Opere

  • Mariano Armellini, Gli antichi cimiteri cristiani di Roma e d'Italia, Roma, Tipografia Poliglotta, 1893.
  • Mariano Armellini, Le catacombe romane, Roma, Tip. di Mario Armanni, 1880.
  • Mariano Armellini, Un censimento della città di Roma, Roma, Tipografia di Roma, 1882.
  • Mariano Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, Roma, Tipografia Vaticana, 1891.
  • Mons. Pio Delicati e Mariano Armellini, Il diario di Leone X, Paris de Grassis (bp. of Pesaro.), 1884.

Bibliografia

  • Carlo Cecchelli, ARMELLINI, Mariano, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
  • Pasquale Testini, ARMELLINI, Mariano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 4, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1962.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikisource
  • Collabora a Wikisource Wikisource contiene una pagina dedicata a Mariano Armellini

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 59402969 · ISNI (EN) 0000 0001 0906 3583 · SBN RAVV084204 · BAV 495/112081 · LCCN (EN) n80116987 · GND (DE) 137934793 · BNF (FR) cb15573950x (data)
  Portale Archeologia
  Portale Biografie
  Portale Storia