Mahama Johnson Traoré

Mahama Johnson Traoré (Dakar, 1º gennaio 1942 – Parigi, 8 marzo 2010) è stato un regista senegalese.

Biografia

Tra i principali esponenti della "seconda generazione" di cineasti africani (assieme a Ousmane Sembène), è ricordato per la produzione, tra la fine degli anni sessanta e l'inizio degli ottanta, di pellicole a sfondo sociale e politico, girate in lingua wolof.

Fa il suo esordio nel 1969 con Diankha-bi, film che, come il successivo Diègue-Bi, documenta la drammatica situazione delle donne africane: "bell'esempio (...) di un'estetica della povertà che trasforma la scarsità di mezzi in scelta di linguaggio e dove il regista (...) accompagna i personaggi in un itinerario attraverso le contraddizioni di Dakar"[1].

Membro fondatore del Festival Panafricain du Cinéma de Ouagadougou (FESPACO)[2][3][4], principale festival cinematografico del continente, è stato insignito dell'ordine di Chevalier de l'Ordre des arts, des lettres et de la communication del Burkina Faso per il suo contributo alla cultura del paese.

Morto dopo una lunga malattia[3], stava lavorando ad una nuova opera, Nder ou les flammes de l'honneur[5].

Filmografia

  • Diankha-Bi (1969)
  • L'Enfer des innocents (1969)
  • Diègue-Bi (1970)
  • L'Étudiant africain face aux mutations (1971)
  • L'Exode rural (1971)
  • Lambaye (1972)
  • Reou-taax (1972) - mediometraggio
  • Garga M'Bossé (1974)
  • Njangaan (1975)
  • Sarax si (1980)
  • La Médecine traditionnelle (1982)

Note

  1. ^ Sergio Toffetti, Hic sunt leones. Il cinema dell'Africa Nera, in Storia del cinema mondiale, vol. IV, Einaudi, Torino 2001 – pag. 468. ISBN 88-06-14530-4
  2. ^ Agence de Press Sénégalaise Archiviato il 22 luglio 2011 in Internet Archive.
  3. ^ a b News.search.ch[collegamento interrotto] 8 marzo 2010 - Consultato il 10 marzo 2010
  4. ^ TV5
  5. ^ LeQuotidien 16 novembre 2009 - Consultato il 10 marzo 2010

Collegamenti esterni

  • (EN) Mahama Johnson Traoré, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Mahama Johnson Traoré, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (FR) Biografia su Africultures.com, su africultures.com.
  • (EN) Agence de Press Sénégalaise Consultato il 10 marzo 2010
  • Assaman, su assaman.info. URL consultato l'11 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2009).
  • Biografia su Cinemah, su cinemah.com.
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