Igor' Vital'evič Savickij

Questa voce o sezione sugli argomenti pittori e archeologi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Questa voce sugli argomenti pittori russi e archeologi è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Igor' Vital'evič Savickij in russo Игорь Витальевич Савицкий^? (Kiev, 4 agosto 1915 – Mosca, 27 luglio 1984) è stato un pittore e archeologo sovietico. Collezionò durante la sua vita un grande numero di capolavori pittorici delle avanguardie russe ed uzbeke (si stima che la collezione sia di circa 81500 tra disegni e quadri) banditi dalla censura sovietica ed i cui autori furono perseguitati dal regime, spesso imprigionati e deportati.

La straordinaria collezione è visibile nel museo Savickij di Nukus, capitale del Karakalpakstan, repubblica dell'Uzbekistan. Proprio l'isolamento del Karakalpakstan permise a Savitsky di preservare questi tesori.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 160799263 · ISNI (EN) 0000 0001 0832 2555 · Europeana agent/base/31427 · LCCN (EN) no2010193544 · GND (DE) 1167526694 · BNF (FR) cb16978624k (data)