Gliese 229

Gliese 229 A / B
Immagine di Gliese 229 A e B.
Classificazionesistema binario
(nana rossa + nana bruna)
Classe spettraleM1V
Distanza dal Sole8,8 al (2,7 pc)
CostellazioneLepre
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta06h 10m 34.62s[1]
Declinazione−21° 51′ 52.7″[1]
Lat. galattica-18,4392°[1]
Long. galattica228,6123°[1]
Dati fisici
Raggio medio0,57[2] / 0,009-0,0011[3] R
Massa
0,58 / 0,025-0,065[3] M
Periodo di rotazione0,52 giorni
Temperatura
superficiale
  • 3680[2] / ? K (media)
Luminosità
0,053[4] L
Dati osservativi
Magnitudine app.8,14
Magnitudine ass.9,33 (visuale)
7,96 (bolometrica)
Parallasse173,19 ± 1,12 mas[1]
Moto proprioAR: -137,01 mas/anno
Dec: -714,05 mas/anno
Velocità radiale3,9 km/s[1]
Nomenclature alternative
BD-21°1377, HD 42581, HIP 29295, LHS 1827, NSV 2863, SAO 171334, TYC 5945- 765-1
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Gliese 229 (GJ 229 o HD 42581) è un sistema binario a circa 19 anni luce dal Sistema solare nella costellazione della Lepre.

Caratteristiche del sistema

Gl 229 A e B confrontate con altre stelle.

Il sistema si compone di due componenti: Gliese 229 A una stella a brillamento e nana rossa e Gliese 229 B, una nana bruna in orbita attorno alla compagna.

Gliese 229B è stata individuata nel 1994 e confermata nel 1995 grazie al Telescopio spaziale Hubble. Sebbene sia troppo piccola per sostenere reazioni di fusione nucleare, con una massa pari a circa 60 masse gioviane, è ancora troppo massiccia per essere considerata un pianeta. Gliese 229B è stato il primo oggetto sub-stellare ad essere identificato con certezza. La distanza della nana bruna dalla stella è di circa 29 UA e il periodo orbitale è stimato attorno ai 247 anni[5].

Pianeti

Nel 2014 è stato scoperto un esopianeta gigante gassoso in orbita attorno alla stella, Gliese 229 Ab.[6] Si trova a una distanza di 0,9 UA e ha un periodo orbitale di 523 giorni. La sua massa minima era stata stimata inizialmente superiore a quella di Nettuno, tuttavia nel 2020 durante uno studio che ha portato alla scoperta di un secondo pianeta, essa è stata ridotta a una decina di volte quella della Terra. Gliese 229 Ac, scoperto nel 2020, è invece una super Terra situata nella zona più esterna della zona abitabile della stella, dove riceve una quantità di radiazione simile a quella che riceve Marte dal Sole.[7]

Prospetto del sistema

PianetaTipoMassaRaggioPeriodo orb.Sem. maggioreEccentricitàScoperta
AcSuper Terra8,58±0,9 M121,93 giorni0,384 UA0,3662020
AbGigante gassoso14,85+1,19
−1,29
 M
579,48 giorni1,086 UA0,42014
BNana bruna60,4 MJ79232 giorni
(217 anni)
28,9±1 UA0,031995

Note

  1. ^ a b c d e f (EN) Gliese 229 A su SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 3 dicembre 2008.
  2. ^ a b Mc Donald et al., Fundamental parameters and infrared excesses of Tycho–Gaia stars, su vizier.u-strasbg.fr, 2017.
  3. ^ a b Gliese 229 Solstation.com
  4. ^ Distances and atmospheric parameters of MSU stars (Morales+, 2008)
  5. ^ Feng 2022, p. HD 42581 B.
  6. ^ Mikko Tuomi, Bayesian search for low-mass planets around nearby M dwarfs – Estimates for occurrence rate based on global detectability statistics, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 441, n. 2, 2014, p. 1545, DOI:10.1093/mnras/stu358.
  7. ^ Fabo Feng et al., Search for Nearby Earth Analogs. II. detection of five new planets, eight planet candidates, and confirmation of three planets around nine nearby M dwarfs (PDF), 10 gennaio 2020.

Bibliografia

  • Fabo Feng et al., 3D Selection of 167 Substellar Companions to Nearby Stars, in The Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 262, n. 1, settembre 2022. HD 42581 b HD 42581 c HD 42581 B

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Collegamenti esterni

  • Astronomers Announce First Clear Evidence of a Brown Dwarf – Space Telescope Science Institute news release STScI-1995-48 (29 novembre 1995)
  • Brown dwarfs (NASA), su starchild.gsfc.nasa.gov. URL consultato il 3 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2004).
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