Giovanni Papapietro

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Giovanni Papapietro

Europarlamentare
Durata mandato1979 –
1989
LegislaturaI, II
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPCI
PDS
Titolo di studiolaurea in lettere

Giovanni Papapietro (Mola di Bari, 9 gennaio 1931 – Bari, 25 maggio 2005) è stato un politico italiano.

Nato in una famiglia della media borghesia pugliese, Papapietro si laureò in lettere nel 1955 e successivamente divenne socio fondatore della fondazione concerti Nicolo Piccini e redattore della casa editrice Laterza, con cui scrisse anche un'opera dedicata a sua madre. Nel 1956 si iscrisse al Partito Comunista Italiano, con cui fece una rapida carriera politica: a meno di quarant'anni fu componente del comitato federale e centrale nazionale del partito.

Segretario provinciale del PCI a Bari, dal 1964 a giugno 1971 al 1979 fu deputato regionale mentre dal 1980 (subentrando ad un collega) al 1992 fu deputato nazionale alla Camera dei deputati[nessun riferimento presente nel sito della Camera]. È stato anche consigliere comunale e capogruppo del PCI al comune di Bari, oltre che consigliere e capogruppo nel primo Consiglio Regionale, dove dette un notevole contributo alla stesura del primo Statuto della Regione Puglia.

Dopo la "svolta della Bolognina" egli fu favorevole alla trasformazione da PCI a Partito Democratico della Sinistra, con cui fu eletto deputato europeo dal 1994 al 1999.[Presenza non registrata nel sito del Parlamento Europeo] Protagonista di un tentativo di dialogo con la Democrazia Cristiana e con il cattolicesimo, negli anni Sessanta egli pubblicò una critica all'enciclica di papa Giovanni XXIII "Pacem in Terris" nella quale sosteneva che la visione comunista e quella cristiana non sono molto diverse. Una delle ultime apparizioni pubbliche fu il comizio in favore di Nichi Vendola effettuato in vista delle elezioni regionali del 2005.


Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 30770430 · ISNI (EN) 0000 0000 2279 8771 · LCCN (EN) n00042180 · CONOR.SI (SL) 134711651
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