Della vita

Della vita
Titolo originaleО жизни
Altri titoliSulla vita
AutoreLev Tolstoj
1ª ed. originale1888
Generetrattato
Sottogenerefilosofia, religione
Lingua originalerusso
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Tolstoj (al centro) in una foto di famiglia del 1887, anno che l'autore dedicò interamente a scrivere l'opera

Della vita (in russo О жизни?, O žizni), noto anche come Sulla vita, è un trattato filosofico di Lev Tolstoj.

Genesi dell'opera

Lo scrittore vi lavorò dall'ottobre del 1886[1] sino alla fine del 1887, mettendo mano a molteplici stesure, nel corso delle quali cambiò anche il titolo: da «Sulla vita e sulla morte» a «Sulla vita», poiché nel terminare il libro Tolstoj era giunto alla conclusione che la morte non esiste.[2]

L'intento di Tolstoj – come da lui scritto a un corrispondente – era d'illustrare «cosa precisamente sia la vita (Cristo l'ha spiegato), e spiegarlo così come l'ha spiegato Cristo, ma stavolta ad uso di coloro che non vogliono capire il Vangelo»[3]. Le bozze vennero corrette con la collaborazione del filosofo Nikolaj Jakovlevič Grot, che prestò la propria consulenza sulle questioni terminologiche.[4]

Pubblicazione e accoglienza

L'opera fu stampata nel gennaio del 1888, ma venne osteggiata dall'arcivescovo Nikanor, e la censura russa ne confiscò le copie. Il libro circolò tuttavia in lingua francese (tradotto dalla moglie di Tolstoj, che la considerò la propria opera preferita[5]) e in inglese (edito a New York nel 1888).[6] Fu pubblicato in italiano nel 1908 (ed. Lapi, Città di Castello).[7]

Della vita fu un grande successo internazionale del Tolstoj polemista,[8] anche se, rispetto alle opere morali composte dall'autore nei primi anni ottanta, questo testo risultava più intricato e impegnativo da leggere.[9]

Nel 1890, col consenso dello scrittore, venne pubblicata a Boston un'edizione breve, a cura del giurista e attivista statunitense Bolton Hall, intitolata Even as you and I. Parables on true life, mentre la traduzione russa di questo riadattamento fu pubblicata a Mosca qualche mese prima, nel 1899, col titolo La vera vita (Istinnaja žizn'). Nel 1916 venne stampata un'altra versione ridotta: Sulla vera vita (Ob istinnoj žizni), a cura di Vladimir Čertkov.[10]

Lev Tolstoj junior l'ha considerata, al pari de Il regno di Dio è in voi, come l'«opera religiosa capitale» del padre.[5]

Edizioni

  • Lev Tolstoj, Della vita, a cura di Igor Sibaldi, Milano, Oscar saggi Mondadori, 1991, ISBN 88-04-34731-7.

Note

  1. ^ I. Sibaldi, Introduzione, in Della vita, p. 5.
  2. ^ I. Sibaldi, Introduzione, in Della vita, p. 8.
  3. ^ Lev Tolstoj, lettera a G.A. Rusanov del 2 aprile 1887, citato in I. Sibaldi, Introduzione, in Della vita, p. 7.
  4. ^ I. Sibaldi, Cronologia, in Lev Tolstoj, Tutti i racconti, volume primo, I Meridiani Collezione Mondadori, Milano, 2005, p. CIV. ISBN 88-04-55275-1.
  5. ^ a b Lev L'vovič Tolstoj, La verità su mio padre, traduzione di Marta Albertini, Archinto, Milano, 2004, pp. 123-124. ISBN 88-7768-378-3.
  6. ^ I. Sibaldi, Introduzione, in Della vita, p. 9.
  7. ^ Gloria Gazzeri, Cronologia degli scritti filosofico-religiosi più significativi, in Leone Tolstoi, Il regno di Dio è in voi, Trento – Genova, Publiprint – Manca Editrice, 1988, p. XXV.
  8. ^ I. Sibaldi, Introduzione, in Della vita, p. 11.
  9. ^ I. Sibaldi, Introduzione, in Della vita, pp. 11-12.
  10. ^ I. Sibaldi, Introduzione, in Della vita, p. 10.

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