CoRoT-3 b

CoRoT-3 b
Confronto tra CoRoT-3 b e Giove.
Stella madreCoRoT-3
Scoperta3 febbraio 2008
ScopritoriCOROT
CostellazioneAquila
Distanza dal Sole2200 anni luce
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta19h 28m 13.26s
Declinazione+00° 07′ 18.7″
Parametri orbitali
Semiasse maggiore0,0578 UA
Periodo orbitale4,25680 ± 10-5 giorni
Eccentricità0[1]
Dati fisici
Raggio medio1.19 RJ[2]
Massa
21,66 ± 1,0 MJ[2]
Densità media17,3±2,9 g/cm³[2]
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Corot-3b è una nana bruna con una massa di 21,66 volte superiore a quella di Giove, che orbita a 0.057 UA attorno alla stella nana bianco-gialla CoRoT-3, posta nella costellazione dell'Aquila.

Proprietà fisiche

La massa di Corot-3b è stata determinata utilizzando la spettroscopia Doppler, che ha permesso di ottenere un possibile scarto massimo di 1,0 MJ. Invece l'inclinazione assiale è pari a 85,9°[3][4], a differenza dei 3,131° di Giove.

Sebbene le dimensioni di CoRoT-3 b e Giove siano simili, il pianeta extrasolare è molto più denso, tanto da sembrare la nana bruna più densa conosciuta.[2] La densità media di COROT-3b era stata inizialmente calcolata in 26,4 g/cm³, maggiore di quella dell'osmio in condizioni standard. Questo enorme valore viene raggiunto a causa della compressione estrema della materia all'interno dell'oggetto: infatti, il suo raggio è in accordo con le previsioni per un oggetto composto principalmente da idrogeno.[5] La gravità superficiale è molto elevata, oltre 50 volte di quella sofferta sulla superficie terrestre.

Successivamente, uno studio tramite il satellite Gaia del 2018 ha ridotto la densità dell'oggetto a 17,3±2,9 g/cm³, lasciando il primato di nana bruna più densa a KELT-1 b, la cui densità è stata calcolata in 23,7±4 g/cm³.[2]

Classificazione

Nane brune situate vicino alle loro stelle sono rare (un fenomeno noto come il deserto di nane brune ), mentre la maggior parte di quelle note (ad esempio XO-3 b, HAT-P-2 b e WASP-14 b) sono in orbite molto eccentriche, in contrasto con l'orbita circolare di COROT-3b, stimata attorno ai 4 giorni.[6]

Altri oggetti simili a CoRoT-3b sono stati precedentemente rilevati con il metodo della velocità radiale (ad esempio HD 41004 e HD 162020), tuttavia, nessuno di loro è stato osservato in transito, il che significa, che i loro raggi non sono noti ed i valori di massa sono misurati come minimi piuttosto che reali.

Note

  1. ^ Deleuil, M. "Transiting exoplanets from the CoRoT space mission".
  2. ^ a b c d e Daniel Johns et al., Revised Exoplanet Radii and Habitability Using Gaia Data Release 2, The 233rd AAS Meeting, American Astronomical Society, gennaio 2019.
  3. ^ Enciclopedia dei pianeti extrasolari
  4. ^ ETD - Exoplanet Transit Database
  5. ^ COROT discovery stirs exoplanet classification rethink, su esa.int, ESA, 6 ottobre 2008. URL consultato il 27 marzo 2009.
  6. ^ CoRoT-3

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su CoRoT-3 b

Collegamenti esterni

  • Articolo in lingua inglese della Cornell University Library, su arxiv.org.
  • Articolo in lingua inglese sull'effetto Rossiter-McLaughlin sul pianeta CoRoT-3b, su aanda.org.
  Portale Astronomia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronomia e astrofisica