Berto Monard

Questa voce è orfanaQuesta voce è orfana, ovvero priva di collegamenti in entrata da altre voci.
Inseriscine almeno uno pertinente e utile e rimuovi l'avviso. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Libert (Berto) A. G. Monard (Belgio, ...) è un ingegnere ed astrofilo belga.

Libert A. G. Monard[1], più comunemente conosciuto come Berto Monard è uno dei più conosciuti astrofili a livello mondiale: è membro della AAVSO, sigla MLF[2], e nonostante sia solo un astronomo dilettante è membro della Unione astronomica internazionale[3].

Biografia

Nato in Belgio risiede dal 1981 in Sudafrica dove ha lavorato nel campo della fotometria presso il National Metrology Laboratory del Council for Scientific and Industrial Research (CSIR)[4], è in pensione dal 2008[5].

Attività osservativa

Monard ha cominciato ad osservare nel 1990[4]; in seguito si è costruito un osservatorio astronomico, l'osservatorio Bronberg, a circa 40 km da Pretoria. Dal 2002 fa parte del CBA (Center for Backyard Astrophysics)[6].

Monard ha compiuto osservazioni in campi molto diversi dell'astronomia:

  • osservazioni di stelle variabili, in particolare delle variabili cataclismatiche[7].
  • supernove: dal 2001 al 2015 ha scoperto ben 125 supernove da solo ed altre 6 con altri coscopritori[8].
  • GRB: nel 2003 è stato il primo astrofilo ad osservare un GRB[4].
  • scoperta di esopianeti: ha partecipato alla scoperta e alla conferma di esopianeti tramite l'osservazione di microlenti gravitazionali, tra questi sono da citare OGLE 2008-BLG-109[9] e MOA-2008-BLG-310Lb[10], entrambi scoperti nel 2008.

Riconoscimenti

  • nel 1999 gli è stato dato l'Observer Awards[11].
  • nel 2001 ha ricevuto il Nova/Supernova Award[12].
  • nel 2004 gli è stato attribuito il Gamma-Ray Burst Award[13][14].
  • nel 2004 gli è stato assegnata la Medaglia Gill[4].

Note

  1. ^ IAUC 7721: 2001dj; 2001di, 2001dv, 2001ei,, 2001ej; 2001el, su www.cbat.eps.harvard.edu. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  2. ^ Annual Report of the Director for Fiscal Year 2002–2003 (PDF), su aavso.org, 2004.
  3. ^ International Astronomical Union | IAU, su www.iau.org. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  4. ^ a b c d (EN) Berto Monard awarded 2004 Gill Medal, su ASSA. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  5. ^ Big Mike, Simostronomy: Berto Monard-First Magnitude Amateur Astronomer, su Simostronomy. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  6. ^ (EN) CBA – Center for Backyard Astrophysics, su cbastro.org. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  7. ^ (EN) MNASSA, Reports, vol. 65, n. 3-4, aprile 2006
  8. ^ List of Supernovae, su www.cbat.eps.harvard.edu. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  9. ^ (EN) Instrumental Methods for Professional and Amateur Collaborations in Planetary Astronomy
  10. ^ (EN) Sub-Saturn Planet MOA-2008-BLG-310Lb: Likely To Be In The Galactic Bulge1
  11. ^ (EN) Observer Awards—1997-1998 | aavso, su www.aavso.org. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  12. ^ The Nova/Supernova Award | aavso, su www.aavso.org. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  13. ^ Gamma-Ray Burst Award | aavso, su www.aavso.org. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  14. ^ Berto Monard's GRB Award | aavso, su www.aavso.org. URL consultato il 4 gennaio 2024.

Voci correlate

  • Tom Boles
  • Koichi Nishiyama

Collegamenti esterni

  • (EN) Bronberg Observatory, su old.assa.saao.ac.za. URL consultato il 13 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2015).
  • (EN) Amateur Astronomer Locates Powerful Stellar Explosion Before The Pros, su scienceinafrica.com. URL consultato il 13 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2015).
  Portale Astronomia
  Portale Biografie