Antonio Alamanni

Questa voce sull'argomento poeti italiani è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Antonio Alamanni (Firenze, 5 aprile 1464 – Firenze, 2 marzo 1528) è stato un poeta italiano.

Fu ostile ai Medici e ricoprì diverse cariche pubbliche sotto la Repubblica: nei Dodici Buonomini nel 1508, vicario della Valdicecina nel 1509, di San Giovanni Valdarno nel 1518 e castellano di Firenzuola nel 1525.

Compose sonetti di stile burchiellesco, scrisse quattro canti carnascialeschi (Il carro della Morte, Il trionfo dell'Età, Il trionfo dei quattro Elementi, Il canto degli ammogliati) e una commedia di argomento spirituale, intitolata la Conversione di santa Maria Maddalena (1521). Compose inoltre l'opera burlesca Etimologia del Beccafico. Morì di peste.

• «ALAMANNI, Antonio». In: Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. I, Roma: Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960 (on-line)

• Alamanni (famiglia)

• Wikisource contiene una pagina dedicata a Antonio Alamanni
• Wikiquote contiene citazioni di o su Antonio Alamanni

• Alamanni, Antonio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• Alamanni, Antònio, su sapere.it, De Agostini.
• Pier Giorgio Ricci, ALAMANNI, Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.
• Opere di Antonio Alamanni, su Liber Liber.
• Opere di Antonio Alamanni, su MLOL, Horizons Unlimited.
• (EN) Opere di Antonio Alamanni, su Open Library, Internet Archive.
• (EN) Antonio Alamanni, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.

Portale Biografie

Portale Letteratura